Frisso e Ino, figliastro e matrigna, vittima e carnefice, sono i protagonisti di un mito di gelosia e potere all’interno della ‘famiglia allargata’ del re Atamante – tenuto sotto scacco da una donna –, scelta da Euripide come soggetto di due tragedie omonime dal lieto fine, Frisso I e Frisso II, giunteci in forma frammentaria. Il volume offre il testo critico dei frammenti e delle testimonianze, corredato di traduzione e commento, e propone una ricostruzione dell’azione di questi due drammi d’intrigo alla luce delle nodali ‘hypotheseis narrative’ tramandateci dal papiro ossirinchita 27.2455.