Il volume si compone di trentacinque contributi di studiosi italiani e stranieri, i cui temi si inseriscono per lo più nei principali filoni d’indagine di Gino Bandelli, già Professore Ordinario di Storia romana presso l’Università degli Studi di Trieste: la romanizzazione dell’Italia (e della Spagna); la colonizzazione romana; la storiografia moderna sul mondo antico; l’uso dell’Antico nelle ideologie e nella lotta politica dell’età moderna e contemporanea. L’ampiezza e la varietà degli argomenti trattati, i diversi metodi d’indagine e i differenti ambiti cronologici degli studi in questione (protostoria, media-repubblica, prima età augustea), hanno consigliato un’organizzazione della Festschrift secondo l’ordine alfabetico degli autori, piuttosto che tematico. Hoc quoque laboris praemium: questa raccolta vuole essere quindi, come suggerisce la citazione liviana (praef. 5), un riconoscimento grato a Gino Bandelli per la sua attività scientifica, vasta ed eccellente, della quale si fornisce in appendice un elenco esaustivo per gli anni 1969-2013.