I capitoli che compongono questo volume hanno un centro comune: una paradossalità che in forme e modi diversi si delinea come necessaria per fare l’esperienza del dono. Il dono, il suo concetto e il suo termine non rientrano in nessuna delle categorie filosofiche tradizionali. Il dono rimane al di là rispetto alla sostanza, al concetto, al principio, alla forza e perfino al valore, anche se questo suo esito estremo – il dono come qualcosa di estraneo al valore e che dà perfino valore al valore, al valore in quanto tale – sembra il punto di maggior resistenza a una decostruzione dell’economico e del simbolico attraverso il dono.