Lavorare con i cocci non vuol dire limitarsi a trovare gli attacchi, a riconoscere le forme e a individuare le produzioni e i riferimenti cronologici. Lavorare con i cocci vuol dire affrontare problematiche molto più ampie e porsi continuamente domande che solo raramente riceveranno delle risposte nette e certe. Ma è questo l’ambito in cui ci muoviamo, un terreno sospeso e spesso scivoloso dove le troppe certezze spesso sono cattive consigliere. Bisogna imparare a conoscere e a riconoscere i propri limiti (oggettivi e soggettivi), a individuare e a perseguire i propri scopi e soprattutto a dare un numero ragionevolmente alto di risposte plausibili e circostanziate.