La monografia si occupa della diffusione di nuovi modelli di consumo nella Spagna del XVIII secolo, concentrandosi sul caso del tè, caffè e cioccolato. Prodotti legati a contesti coloniali diversi, oggetto di monopoli e contese tra le potenze imperiali nel corso del Settecento, seguirono percorsi di diffusione diversi e al contempo intrecciati; essi divennero oggetto di politiche economiche non sempre coerenti, assumendo nel corso del tempo significati culturali e sociali diversi in un continuo processo di appropriazione culturale e reinvenzione del lusso. L’obiettivo del lavoro non è quello di ripercorrere in maniera lineare le traiettorie di questi prodotti, bensì interrogarsi – attraverso lo studio di testi medici, scientifici, economici, di testi teatrali e racconti, nonché di inventari, documenti amministrativi e commerciali – sul ruolo svolto dalla penetrazione nella vita sociale e privata di alcuni prodotti esotici, nell’aprire la strada a un aumento dei consumi suntuari.