Saranno presenti alla conferenza stampa di presentazione del progetto  “Oltre il bianco con la cromoterapia”: Antonio Poggiana - Direttore Generale ASUGI, il Prof. Roberto Di Lenarda - Rettore Università degli Studi di Trieste e Direttore presso Struttura Complessa (UCO) Clinica di Chirurgia Maxillofacciale e Odontostomatologia, Stefano Chicco - Responsabile di struttura di Servizio Sociale Comunale del Comune di Trieste, Mario Brancati - Presidente consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilita’ e delle loro famiglie del Friuli Venezia Giulia – ODV, Maurizio Bianco - Tutor del progetto per ASUGI e Riccardo Riccardi - Assessore FVG Salute, Politiche Sociali e Disabilità.

Il progetto di inserimento socio-lavorativo rivolto a persone con disabilità, con un'attenzione particolare alle persone con disturbi dello spettro autistico, “Oltre il bianco con la cromoterapia”, nasce dalla collaborazione tra l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI), l’Università degli Studi di Trieste e Servizio Integrazione Inserimento Lavorativo (SIIL) del Dipartimento Servizi e Politiche Sociali del Comune di Trieste.

Grazie a questa sinergica collaborazione è stata data la possibilità, alla conclusione del percorso formativo regionale “Tecniche di illustrazione digitale”, a quattro ragazzi autistici particolarmente meritevoli e creativi, di essere inseriti in tirocini di inclusione sociale sovvenzionati dal Comune di Trieste nel periodo tra febbraio 2023 e gennaio 2024. Durante questo periodo, i tirocinanti hanno lavorato presso la sede della Struttura Complessa (UCO) Clinica di Chirurgia Maxillofacciale e Odontostomatologia dell'Ospedale Maggiore, decorandone gli spazi con una serie di dipinti contenenti “Le avventure di Peter Canin” che tratta la tematica della prevenzione e della cura del sorriso. Le immagini realizzate sono state ispirate al famoso personaggio di J. M. Barrie, Peter Pan e successivamente sono state tradotte in una storia a fumetti.

Il sostegno dell’Università degli studi di Trieste ha permesso la realizzazione di un volume che raccogliesse le tavole realizzate dai ragazzi. Se infatti inizialmente il progetto prevedeva solo l’abbellimento delle pareti della Struttura all’interno dell’ospedale Maggiore, una volta raggiunti tutti gli obiettivi prefissati nella scheda progettuale e arrivati ad una maggiore autonomia sia gestionale che sociale, i partecipanti hanno espresso al Coordinatore e ai Tutor del progetto, l’esigenza di trasportare su carta quanto ideato.