La ricerca esamina l’impalcato delle prospettive architettoniche realizzate da Paolo Caliari (Veronese) in due tipologie di teleri veneziani per comprendere le modalità che governano gli sfondati di queste pitture. Dopo aver delineato l’ambito culturale entro il quale il maestro operava, il modus operandi della sua bottega, e vagliato i contenuti dei trattati prospettici coevi, lo studio analizza la geometria dei teleri dipinti dal pittore per refettori e chiese per poi approfondire l’indagine in due casi studio: il Convito in casa di Levi (1573) e l’Apoteosi di Venezia (1582).