This volume proposes a collection of nineteen essays on the history of international communism during the twentieth century. The first part is dedicated to the Italian Communist Party, the most important communist party in Western Europe. The book then moves on to an analysis of the parties of Eastern Europe, for example in the Soviet Union, East Germany, Romania, Czechoslovakia, and Yugoslavia. Finally, the analysis goes beyond the European boundaries, focusing on communism in Latin America, with Chilean communism and the Ecuadorian Left, and in Eastern Asia, with the Vietnamese and the Chinese Communist parties. The book offers a global and interdisciplinary approach, merging the analysis of political-cultural processes with the study of political discourse and language, textual or iconic, thanks to studies by historians, linguists, philosophers, and historians of language.
Questo volume, in lingua inglese, propone una raccolta di diciannove saggi sulla storia del comunismo internazionale nel corso del ventesimo secolo. La prima parte è dedicata al Partito comunista italiano, il più importante partito comunista in Europa occidentale. Il libro passa quindi a un'analisi dei partiti dell'Europa orientale, ad esempio in Unione Sovietica, Germania orientale, Romania, Cecoslovacchia e Jugoslavia. Infine, l'analisi va oltre i confini europei, concentrandosi sul comunismo in America Latina, con il comunismo cileno e la sinistra ecuadoriana, e nell'Asia orientale, con i partiti comunista vietnamita e cinese. Il libro offre un approccio globale e interdisciplinare, fondendo l'analisi dei processi politico-culturali con lo studio del discorso politico e del linguaggio, testuale o iconico, grazie a studi di storici, linguisti, filosofi e storici del linguaggio.