Il decreto legislativo n. 81/2008, che ha riformato la normativa italiana
in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, all’art. 28
inserisce espressamente lo stress lavoro-correlato tra i rischi che il datore di
lavoro è obbligato a valutare, eliminare o, quantomeno, cercare di ridurre,
mediante l’adozione di specifiche misure preventive e/o correttive. In
questo studio monografico, premessa un’analisi delle questioni definitorie
e di inquadramento del fenomeno nell’ambito della cornice più ampia dei
c.d. “rischi psico-sociali”, l’Autrice si propone di analizzare il tema dello
stress lavorativo in una prospettiva eminentemente giuslavoristica,
illustrando i contenuti della legislazione rilevante ed evidenziandone i
diversi nodi critici in sede applicativa.