Nella vita professionale il traduttore si trova di fronte più spesso a testi tecncici che letterari. Le autorità accademiche hanno così inserito nei nuovi curricula l'insegnamento dei linguaggi specialistici. È inoltre venuta meno la convinzione che, per un traduttore, i testi letterari e filosofici siano i più ostici. Al contrario, la prosa giuridica, ad esempio, mostra la difficoltà di trovare corrispondenze sul piano del lessico, ma anche della sintassi, a causa della limitata corrispondenza fra le istituzioni di paesi diversi. Il cosiddetto "traduttore-tecnico", infatti, deve possedere un lessico molto vasto e un'ampia cultura, poiché i termini tecnico-scientifici vanno da poche centinaia ad alcune migliaia per ogni campo. Questo testo fornisce delle indicazioni per affrontare le difficoltà spcifiche per la traduzione dal tedesco dei diversi linguaggi settoriali e riporta esempi tratti da testi sia economico-giuridici che filosofico-letterari.