In questo volume si seguono le tracce di Fedra fuori dai confini della ‘Grecità classica’: in un viaggio letterario, che giunge a ‘toccare’ la Francia del Re Sole come la Russia bolscevica, il mito della regina, sposa di Teseo e madre del tragicamente amato Ippolito, diviene così un affascinante prisma cangiante, capace di riflettere, con il mutare delle epoche, valori e sentimenti sempre diversi e spesso antitetici.