Errico Malatesta. Note per un diritto anarchico

  • Cossutta, Marco
Opera disponibile ad Accesso Aperto

Apri su OpenStarTs

Cartaceo disponibile
€ 14.00
Informazioni per l'acquisto

Se respingiamo la legge lo facciamo per raggiungere qualcosa di meglio; con questa lapidaria frase Errico Malatesta nel 1925 evidenzia come certa esegesi del pensiero anarchico, protesa a dipingerlo come una teoria anti-sociale che vorrebbe espungere ogni forma di regolamentazione dal contesto comunitario, sia lontana dalla realtà. Malatesta in particolare e l’anarchismo in generale non negano la necessità di una forma di regolamentazione giuridica dei rapporti sociali, ciò che aspramente criticano e combattono sono le forme di regolamentazione eteronome, che la modernità politica ha prodotto e che vedono nella compagnie statuale il proprio indiscutibile fulcro. Gli studî qui presentati tendono a proporre una lettura del pensiero anarchico che evidenzi, a partire dalle riflessioni malatestiane, l’intimo ed inscindibile rapporto fra anarchismo e diritto. Un pensiero anarchico quello qui tratteggiato, il quale, più che proteso a portare agli estremi limiti le prospettive politiche moderne (in "primis" il liberalismo), appare ricollegabile a forme di speculazione riconducibili alla grecità classica, ove emerge una contrapposizione irriducibile fra rapporto politico e rapporto dispotico. L’anarchismo, pur sorgendo in epoca moderna, appare dunque pensiero "anti"-moderno in quanto radicale critica delle forme politiche che dalla modernità sorgono.

  • Anno: 2015
  • Pagine: 222
  • Lingua: it
  • ISBN (print): 978-88-8303-652-1
  • ISBN (online): 978-88-8303-609-5
  • Editore: EUT Edizioni Università di Trieste
Consulta il nostro catalogo
Interpretazione ed esperienza giuridica. Sulla critica della concezione meccanicistica dell'attività interpretativa
Interpretazione ed esperienza giuridica. Sulle declinazioni dell’interpretazione giuridica: a partire dall’uso alternativo del diritto
Interpretazione ed esperienza giuridica. Sull’interpretazione creativa nella società pluralista
Voci e parole fra realtà e mito. Antropologia della comunicazione sonora
Educazione forense. Sul metodo della didattica giuridica
Facebook generation: i “nativi digitali” tra linguaggi del consumo, mondi di marca e nuovi media
Errico Malatesta. Note per un diritto anarchico
Tra analogico e digitale. Ricordando Franco Fileni
Da Lenin a Lennon. Come jazz, rock, beat & pop contribuirono alla caduta della Cortina di Ferro
in/Tigor 16