I percorsi diacronici e sincronici si orientano sulle comunicazioni sonore espresse dalla natura, dalla cultura e dal loro dinamico incontro. Le espressioni di vocalità e di oralità relative alla vita, alla morte ed all’amore sono valorizzate nei miti orientali ed occidentali del mondo antico e rivivono in un presente attentivo motivato a riscoprire nell’ascolto i valori indistruttibili (anche se, forse, obnubilati) della più viva umanità. Se l’uomo del passato poteva dialogare con il proprio dio o con il proprio daimon, quello contemporaneo trova la sua salvezza nel bello acustico e nella sua ricerca.