Nelle due lezioni qui raccolte, Claudia Dolzani delinea
la relazione tra contemporaneità e mondo egizio,
contraddistinta da una fascinazione per l’inesauribile
complessità di quella civiltà che deve venire tuttavia
temperata dalla razionalità dell’indagine scientifica.
Il primo dei due scritti introduce il lettore alla forte
coscienza che l’uomo egizio ha della propria identità
storica, mentre il secondo offre un profilo della sua
pietas cultuale, orientata a rintracciare l’unità del divino
sotto la multiforme costellazione politeista.